IA vs Human: l’intelligenza artificiale e modi per rendere i tuoi contenuti a prova di ChatGPT, nel post a cura di Marketing Notizie
Il mondo del Content Marketing da mesi è letteralmente invaso dal fenomeno ChatGPT e dell’Intelligenza Artificiale. Proliferano in rete video, contenuti e siti che si propongono come la soluzione perfetta per far scrivere i migliori contenuti all’AI, tagliando quindi fuori i blogger e i copywriter. Sembra la fine di un’era, ma attenzione a fare di tutta l’erba un fascio. Questo perchè, nonostante ci sia l’Intelligenza Artificiale, al tempo stesso abbiamo anche il potere di scrivere dei contenuti di valore e superare la macchina, anche se questa di chiama ChatGPT.
In questo post a cura di Marketing Notizie vediamo insieme come scrivere dei contenuti di valore senza l’aiuto dell’Intelligenza Artificiale e come fare a batterla, come se fosse una partita a scacchi, dove la mossa la vincente la conosciamo noi!
Copywriting: concentrati sui BOFU e MOFU e meno sui TOFU
Il primo consiglio che mi sento di dare a coloro che vogliono battere l’intelligenza artificiale sta nella tipologia di contenuto: oggi, al di là di ChatGPT, esistono tanti programmi di IA in grado di scrivere dei testi corretti oppure la stessa Google da anni fornisce risultati sulle serp con l’AI. Molte volte ci ritroviamo, infatti, delle informazioni di cui necessitiamo senza più cliccare sul sito. Merito di Google. Ma al tempo stesso, se le informazioni che fornisce Big G sono gratis (o comunque non portano a noi alcun vantaggio in termini economici senza il click dell’utente), ci sono alcune tipologie di contenuto che necessitano ancora del click sul link. Stiamo parlando dei contenuti MOFU e BOFU. I contenuti MOFU si collocano nel funnel di vendita nella fase di valutazione delle alternative, mentre BOFU corrisponde all’atto della messa in carrello e acquisto del prodotto. Se riusciamo a scrivere dei contenuti utili in questo frangente, l’utente cliccherà sul link.
Battere l’IA: concentrati sui contenuti ad alto grado di specializzazione e creatività, mettendo al primo posto il tuo stile personale
I contenuti AI saranno sempre più simili con il passare del tempo, perché la tecnologia sottostante si basa esclusivamente su modelli pre-addestrati. Quindi, mentre i contenuti AI possono svolgere un lavoro accettabile con domande quali “Cos’è X?” sarà più difficile, almeno per ora, che possa rispondere alla domanda “Ho bisogno del prodotto X?” oppure “Devo recarmi in pronto soccorso accusando i sintomi Y e Z”?.
Quindi, volendo estrapolare una lezione importante in termini di redazione di testi per il web, abbiamo l’importanza dell’essere esperti su un tema specifico. Questo perchè essere degli esperti ci consente di scrivere dei contenuti che siano realmente di valore, corretti e che arricchiscano l’utente di informazioni che non troverà da nessun altra parte.
Al tempo stesso, il modo in cui si scrive può fare la differenza. Uno stile anonimo non coglierà granché l’attenzione, rispetto ad un altro intriso di creatività e personalità. E’ proprio lo stile personale di scrittura e il personal branding (chi scrive, nello specifico, l’articolo) a fare tanto, tantissimo in termini di CTR rispetto ad uno stesso post scritto da una macchina.
L’IA che individua l’IA
Inoltre, per evitare la proliferazione sul web di contenuti farlocchi o scritti da una macchina, si sta utilizzando l’intelligenza artificiale per individuare.. l’intelligenza artificiale!
Un esempio?
Quando viene rilasciata una nuova versione di ChatGPT, poche settimane dopo Turnitin riesce a individuarla con una precisione del 97%. Quindi non è proprio una buona scelta affidarsi solamente all’IA. O comunque potrebbe essere utile in fase iniziale, magari per raccogliere informazioni utili su un tema o consigli. Ma poi resta a voi scrivere un contenuto ad hoc sul topic.
Punta anche su foto e video
Puntare non solo sui contenuti testuali ma anche sui video e sulle foto potrebbe darti quel vantaggio competitivo in più rispetto a post generici scritti con l’Intelligenza Artificiale.
Un video non è replicabile da un programma, soprattutto se in questo ci sei tu che mostri come fare a…infatti i video di How to vanno forte anche sui social e questo potrebbe farti schizzare in alto nelle preferenze in serp. Allo stesso modo le foto identificano esattamente chi sei e cosa fai in quel momento. I programmi di IA, al momento, non riescono a replicare esattamente con precisione quella determinata azione.
Con questi pochi ma utili consigli riuscirai a battere la macchina. Ricorda: per quanto siano forti i programmi, non potranno battere chi li ha creati!